Irpinia terra generosa

Irpinia terra generosa, prelibatezze da assaggiare almeno una volta nella vita

 Irpinia terra generosa

Irpinia terra generosa da provare

Irpinia terra generosa

Irpinia terra generosa, come esclama ogni visitatore, sia di passaggio o che viene di proposito. L’Irpinia, sinonimo di verde, bellezze paesaggistiche e prelibatezze gastronomiche. Viaggiando attraverso questa terra, non si può fare a meno di assaporarne i gusti, ammirare i colori delle bellissime valli fiorite e anche di tante colline verdeggianti, ricoperte di vegetazione e coltivazioni arboree, come il nocciolo e le viti. Non si può fare a meno di annusare gli odori della gastronomia irpina, con i suoi piatti tipici a base di prodotti locali, come i suoi formaggi, i suoi salumi, e tanti dolci tipici fatti di nocciole e castagne locali, come la castagna di Montella che è rinomata nel mondo. Il tutto elaborato con ricette di antiche tradizioni, tramandate dai nostri avi. Per questo ognuno si dice d’accordo con l’affermazione: Irpinia terra generosa.  L’Irpinia è anche e soprattutto una terra generosa per i suoi prelibati vini, in primis i DOCG, come il Fiano di Avellino docg, il Taurasi docg, il Greco di Tufo docg, e poi tanti altri vini doc o igt, anche essi donati all’uomo da questa terra verde e ricca, come il Campi Taurasini doc Irpinia, il Rosato doc Irpinia, L’Aglianico doc Irpinia, ed anche vini igt come il vino rosso Aglianico igt Campania, e tanti altri vini rinomati e di alta qualità,

Irpinia terra generosa – i prodotti

Irpinia terra generosa da provare

Irpinia terra generosa

L’intera provincia di Avellino può essere divisa in due grandi zone, la prima di cui fanno parte tutte quelle le colline situate lungo il fiume Calore, tra i comuni di Montefalcione, Lapio, Luogosano, San Mango, Castelvetere sul Calore, Montemarano Taurasi ed altri, il quale territorio, sia per esposizione che per microclima è maggiormente vocato per i vigneti di Aglianico da cui si ricava il vino rosso Taurasi docg, il Campi Taurasini doc Irpinia e l’aglianico igt Campania. L’altra zona comprende le colline che costeggiano il fiume Sabato, i quali terreni sono maggiormente vocati per i vitigni bianchi, come il Fiano di Avellino ed il Greco diTufo.

ll Taurasi (che ha ottenuto il riconoscimento DOCG nel 1993), si ottiene da uve rosse Aglianico che possono concorrere da sole, al 100%, oppure con una aggiunta al massimo del 15% di altre uve a bacca rossa.
Non meno importante è il Campi Taurasini doc Irpinia, ottenuto anche esso da sole uve Aglianico 100% o con una piccola aggiunta di altre uve rosse. Entrambi sono vini dal colore rubino, sapore pieno, odore intenso, aromatico ed equilibratamente tannico. Si abbinano perfettamente con carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati, tutti prodotti donati dalla generosa terra Irpina.
Gli altri paesi del disciplinare per la produzione del Taurasi sono: Montefalcione, Montemiletto, Torre le Nocelle, Pietradefusi, Venticano, Bonito, Luogosano, Sant’Angelo all’Esca, Fontanarosa, Paternopoli, Castelfranci, Montemarano, Mirabella Eclano, Lapio, Castelvetere sul Calore, San Mango sul Calore.

Irpinia terra generosa, Fiano di Avellino

Irpinia terra generosa

 Il Fiano di Avellino docg. Fiore all’occhiello dell’enologia Irpina che è conosciuto ed apprezzato nel mondo, si ottiene dall’omonimo vitigno che può essere puro al 100% o anche in questo caso con l’aggiunta al massimo del 15% di altre uve a bacca bianca. Il Fiano di Avellino docg è un vino dal colore giallo paglierino, dall’odore delicato con profumi di nocciola e aromi floreali di acacia e biancospino; Ideale per accompagnare piatti di pesce e crostacei, ma ottimo anche come aperitivo.

Il Fiano di Avellino docg è prodotto in ben 26 comuni: Avellino, Monteforte Irpino, Montefalcione, Lapio, Mercogliano, Ospedaletto d’Alpinolo, Summonte, Sant’Angelo a Scala, Capriglia Irpina, Forino, Contrada, Cesinali, S.Lucia di Serino, S.Michele di Serino, S.Stefano del Sole, Montefredane, Grottolella, Aiello del Sabato, Sorbo Serpico, Atripalda, Manocalzati, Pratola Serra, Candida, S.Potito Ultra, Parolise e Salza Irpina.
Il Greco di Tufo (DOCG 2003), si ottiene dalle uve dell’omonimo vitigno. E’ un vino secco di colore giallo paglierino, dall’odore intenso e gradevole in cui si esaltano gli aromi di pesca e mandorla; adatto per accompagnare pesce e crostacei.
Viene prodotto in una area ristretta di otto comuni: Tufo, Prata Principato Ultra, Altavilla Irpina, Chianche, Petruro Irpino, Torrioni, Montefusco e Santa Paolina.

Irpinia terra generosa, lo è anche quando dona a noi comuni mortali, formaggi e salumi raffinati. La soppressata è il tipico salume irpino prodotto quasi in tutto il territorio, sia dalle varie macellerie seminate ovunque e sia dai contadini, seguendo le ricette tramandate di padre in figlio.

Irpinia terra generosa da provare

Irpinia terra generosa

La produzione lattiero-casearia è maggiormente sostenuta nei versanti del Terminio e del Partenio, zone pullulanti di allevamenti quasi esclusivamente allo stato brado. I formaggi più rinomati sono: il pecorino bagnolese, tipico del comune di Bagnoli Irpino, il pecorino di lauticada, ottenuto dalla razza ovina omonima, e il pecorino carmasciano, formaggio di esaltate caratteristiche organolettiche.
Altra ricchezza di questa terra generosa è la castagna di Montella, una pregiatissima castagna della varietà “palommina”, prodotta esclusivamente nei territori dei comuni di Montella, Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Volturara Irpina, Nusco e Montemarano.

Irpinia terra generosa castagneti

Irpinia terra generosa

Irpinia terra generosa Noccioleti

Irpinia terra generosa

Fiore all’occhiello della castagna Irpina è la “castagna del prete”, una castagna in guscio essiccata attraverso il calore emanato da fuochi accesi con legna di castagno e successivamente idratata con acqua e vino.
Ma si utilizza anche macinata e la farina che ne deriva impiegata come ingrediente base nella produzione dolciaria.
Il tartufo nero di Bagnoli, adatto alla preparazione di piatti tipici a base di tartufo, tra cui le penne al tartufo e pancetta, formaggi e liquori aromatizzati al tartufo e il pane al tartufo.
Un altro dono della terra Irpinia è rappresentato dalle nocciole. La varietà “mortarella” batte tutte le altre cultivar per fertilità e resistenza al freddo. Questo frutto prelibato dell’agricoltura Irpina contribuisce alla bontà esclusiva dei torroni Irpini, noti in tutta Italia e nel Mondo. Il paese di più antica tradizione è Dentecane insieme ad Ospedaletto D’Alpinolo.
Molto diffusa in Irpinia anche la tradizione delle paste fresche e del pane, tra cui un posto di rilievo è occupato dal pane di Montecalvo, paese ricco di storie leggendarie e credenze popolari.
Un altro primato della bellissima e verde Irpinia è rappresentato dalla cipolla ramata di Montoro che è coltivata nei comuni di Montoro, Cesinali, Solofra, Santa Lucia di Serino.
Delizia dei golosi i fichi di San Mango sul Calore, coltivati oltre che nel comune da cui prendono il nome, anche nei territori di Castelfranci, Paternopoli, Caposele e Fontanarosa.
l’Irpinia presenta a tutto il mondo, i suoi pregiati olii, ottenuti dall’oliva ravece, coltivata quasi sulla totalità del territorio.

Per tutti questi motivi, l’Irpinia è una terra meravigliosa. Quando si dice Irpinia terra generosa non si sbaglia mai, è una terra ricca di buoni frutti e di bontà gastronomiche che non finiremo mai di assaggiare!

Venite a gustare l’Irpinia!

Irpinia terra generosaultima modifica: 2015-11-20T21:27:18+01:00da mariodv1960
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